il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo

il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo

 

la doccia di sborra è il sogno di tutti i cornuti !

 

 

il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo
il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo

 

il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo.

 

Il BUKKAKE, ovvero la donna, sottomessa pubblicamente, in ginocchio, nuda e circondata da uomini che si masturbano, sborrando su di lei, su tutto il corpo e specialmente in faccia e in bocca.

 

 

 

Il bukkake nasce e si propaga in Giappone, già in epoca antica, ci sono testi che ne testimoniano l esistenza intorno al 1200, ma in realtà è una pratica o rituale, che risale a molto tempo prima.

All’ inizio si pensava che fosse una forma di punizione da parte dei mariti traditi, ovvero mettere la moglie in ginocchio e farla inondare di sborra dall’ intero villaggio, ma in realtà, in Giappone, la pena per il tradimento coniugale, è la decapitazione.

Il rituale è nato per dare una specie di benedizione alla sposa. Ovvero bagnandola di sborra, è un augurio di prosperità nella coppia, affinché faccia figli a profusione.

 

 

 

In pratica, appena dopo la cerimonia nuziale, la sposa, si spogliava davanti a tutti i commensali e loro la benedivano con il seme del loro pene, a getto continuo e in alcuni casi anche forzando sulla bocca, ma non perché la sposa non volesse, era come se fosse un atto sessuale che portava alla fertilità, dove la bocca faceva le veci della vagina.

 

Praticamente un po’ come il nostro rituale del riso, un po più spinto !

 

anche perché non oserei immaginare, davanti al municipio o alla chiesa, tutti gli invitati, che si calano i pantaloni, tirano fuori il divino membro, e sborrano in faccia alla sposa, davanti al sindaco o prete, davanti a tutti i parenti, comprese le zie bigotte e zitelle ( ancora vergini) e via dicendo.

Noi abbiano il riso, loro lo sperma.

 

il rituale del bukkake doccia di sperma masturbazione di gruppo

 

la pratica del bukkake fu poi conosciuta in occidente, prima in usa e poi in europa, grazie ovviamente al porno !
Solo che in Giappone, tutto si può vedere, ma non i genitali, che vengono pixellati, ma i getti di sperma non sono soggetti a censura, e questo succede pure nel cartone porno manga, che i divini peni giapponesi, sono pixellati.

In Europa addirittura, fu un vero e proprio filone, e lo è ancora, perché dava la possibilità di usare e pagare una sola attrice, mentre tutti gli attori maschili, erano e sono volontari gratuiti.
Quindi per la gioia dell’ adult business, poca spesa/massima resa!

 

Però si sa, che in occidente, tutto diventa un po’ volgarotto e grossolano.

 

così, mentre in Giappone, il bukkake è considerato una vera e propria arte, ma non della seduzione, ma come rituale da eseguire nella vita.

 

 

vi faccio un esempio, negli ambienti alto locati giapponesi, se il marito, dopo una cena, decide che sua moglie, debba rendere onore ai commensali, e lei stessa è soggetta alla loro attenzione divina e del loro divino membro, quindi accettare di mettersi nuda in ginocchio, davanti anche alle mogli dei commensali, e prendere una doccia di sborra, può solo esultare, perché vuol dire che il marito la considera ancora da mostrare, esibire e vantarsene.

chissà che invidia le altre commensali, vedere la loro ospite, con il trucco colato e i capelli impiastricciati di sborra.

 

Considerate che in Giappone, le donne, hanno un livello di considerazione pari a -1 !

 

Non credo che una battaglia per le quote rosa o un mee too, possa avere seguito senza una decapitazione pubblica.

 

 

 

 

Certo è che gli antichi imperatori del Giappone, si rivolterebbero nella tomba, se un giorno decidessero di mandare una delegazione di privilegiati nipponici in gita erotica, in una qualsiasi provincia italiana, magari il giovedì pomeriggio, dove in qualche club privè si dona al pubblico, IL POMERIGGIO DI SBORRA, con la casalinga di Cinisello che corredata da lingerie presa alla bancarella, si circonda di cazzi più o meno prestanti, che sborrano in faccia, negli occhi, scivolando tra una sega e una grattata di coglioni.

Invece in Giappone, ci sono addirittura corsi per un bukkake perfetto, dalla parte maschile, quindi getto copioso, magari un colore di sborra consono , ne troppo bianco che sbatte o troppo giallino che volgarizza.

 

ma per i giapponesi l’ importante è che ci siano i pixel sui cazzi in foto !

 

il rituale del bukkake

 

E da parte delle donne, c’è lo stesso entusiasmo a prepararsi, trucco, parrucco, inchini e scelta della musica.

Cosi mentre in Italia si scivola sul pavimento di linoleum, o in qualche festa privata, si imbratta la moquette in modo irreparabile ( della serie, poi chi pulisce?)

In Giappone, sui pavimenti di marmo o addirittura di specchio, si pratica sorridendo, con armonia e sorrisi, mentre gli schizzi volano a tempo di musica rituale.

Quindi io mi chiedo, abbiamo importato il Sushi, il Karaoke e divinizzato il Manga, che ci vuole a fare del Bukkake, un qualcosa che non sia ridotto a una sega di massa su una donna che strizza gli occhi a ogni getto e sputacchia sborra che va di traverso?

Ci arriveremo anche noi !

 

nel frattempo… fatti una bella sega al telefono ascoltando un po di registrati erotici !!